Torna anche quest’anno il concorso di disegno “Io rispetto gli animali”, organizzato da LAV, Lega Anti Vivisezione, associazione animalista italiana, e Ministero dell’Istruzione. L’iniziativa, nata tre anni fa, ha registrato nella scorsa edizione l’iscrizione di 1200 classi e 20.000 alunni da tutta Italia. Essa si rivolge alle classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, statali e parificate.
Con l’edizione 2022/23 il montepremi complessivo messo a disposizione da LAV sale a 4.000 euro in buoni acquisto da spendere in libri. Il valore sarà ripartito tra le migliori cinque classi di ciascuna categoria (Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado) che si aggiudicheranno un buono da 250 euro ciascuna e i tre Istituti che parteciperanno con più alunni, che otterranno un buono da 500 euro ciascuno.
“La proposta del concorso – spiega LAV – si inserisce nell’ambito dell’educazione civica, come specificato dalla Legge 20 agosto 2019, n. 92 che stabilisce che tutte le azioni sono finalizzate ad alimentare e rafforzare il rispetto nei confronti delle persone, degli animali e della natura”.
È pertanto la valenza didattica dell’iniziativa a risaltare, quest’anno maggiormente rispetto al passato, considerando che dallo scorso 9 marzo gli animali sono stati inclusi nella Costituzione Italiana nella sezione dedicata ai principi fondanti della Repubblica.
“Il rispetto degli animali, oltre al suo valore intrinseco, ha un’importanza chiave nello sviluppo della personalità di alunni e alunne – aggiunge LAV – e lavorare attraverso il disegno stimola le classi a porsi interrogativi e domande costruttivi sulla loro relazione con gli esseri di altre specie in un momento più che mai delicato per l’equilibrio del nostro pianeta”.
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…