L’Ateneo IUL – Università Telematica degli Studi e INDIRE propongono un percorso storico e pedagogico rivolto ai docenti, sulla figura di Aldo Moro, che vedrà l’avvio in una data simbolica, il 16 marzo, giorno in cui nel 1978 lo statista fu rapito da un commando delle Brigate Rosse.
Il corso sarà inaugurato da una lectio magistralis dal titolo “Aldo Moro nella storia repubblicana“, tenuta dal Prof. Guido Formigoni, dell’Università IULM, autore della recente biografia “Aldo Moro. Lo statista e il suo dramma“. Moro è stato un protagonista autorevole sullo scenario politico, italiano e internazionale, dal 1946 al 1978. Giurista, accademico e politico, la sua esperienza, la sua dolorosa e drammatica vicenda e la sua biografia rappresentano una fase di grande rilievo della storia contemporanea e una pagina ancora aperta nel dibattito pubblico.
Il corso di perfezionamento, attraverso un processo di ricerca sulla biografia di Aldo Moro, si pone l’obiettivo di rispondere ad alcuni interrogativi. Quali sono ad oggi le acquisizioni degli studi sulla figura del politico italiano? Che tipo di storia emerge dalle inchieste parlamentari? I formatori condurranno i docenti ad interrogarsi su come coniugare il contributo umano, politico e pedagogico di Moro a nozioni metodologiche e didattiche. Il corso parte dal dibattito avviato dalla condivisione di importanti novità emerse nella recente storiografia sul celebre uomo politico, numerose dopo oltre quaranta anni dai tragici eventi che lo resero protagonista di un momento storico ancora oggi da esplorare. Saranno numerosi anche i materiali che saranno condivisi con i docenti, tra quelli che sono stati approfonditi dall’ultima Commissione di inchiesta, insieme ad una nuova serie tra quelli raccolti negli ultimi anni.
Il percorso didattico, che propone un piano di attività guidato da esperti come Giuseppe Fioroni, già ministro della Pubblica Istruzione e presidente dell’ultima Commissione di inchiesta sul «Caso Moro», docenti, storici e saggisti, tra cui Miguel Gotor, Alessandro Mariani, Franco Cambi, sarà improntato sia partendo da una prospettiva pedagogica e sia da un punto di vista storiografico, per fornire ai docenti elementi utili per tornare a riflettere su una pagina importante della cultura italiana. Il corso è rivolto agli insegnanti, di ogni ordine e grado, che saranno chiamati ad essere parte attiva del progetto formativo, collaborando alla costruzione di un piano di formazione. Il metodo utilizzato, spiegano gli organizzatori del corso, mette al centro della riflessione storica e pedagogica l’importanza della ricerca-azione, della sperimentazione, delle competenze critiche, della ricerca pro-attiva, della valorizzazione delle fonti, senza trascurare il tema della didattica modulare e della progettazione didattica nelle discipline storico-sociali. L’approccio metodologico è incentrato sulla ricerca in ambiente multimediale e sulla Flipped Classroom e cercherà di sfruttare appieno le competenze cognitive e tutte le potenzialità dei materiali didattici online.
L’iscrizione al corso è gratuita e sarà attiva anche dopo l’avvio delle attività, entro il 14 aprile 2021. Per ulteriori informazioni: info@iuline.it
pubbliredazionale in collaborazione con INDIRE
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