Sono stati premiati ieri, 10 ottobre, al Quirinale, i 25 nuovi Alfieri del Lavoro. Si tratta di brillanti studenti che, segnalati dai presidi delle proprie scuole, hanno ricevuto la prestigiosa onorificenza da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Come riporta La Repubblica, ad essere premiati quest’anno con l’onorificenza istituita nel 1961 dalla Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro, con tanto di attestato d’onore e Medaglia del presidente della Repubblica, sono stati Vittoria Altomonte (Reggio Calabria), Giulia Benedettini (Livorno), Giacomo Calogero (Lecce), Ionut Cicio (Roma), Elena D’angelo (Chieti), Alberto De Siena (Caserta), Leonardo Deambrogio (Alessandria), Luigi Foreste (Napoli), Zakaria Ghouiza (Perugia), Anna Beatrice Grandi (Modena), Alessia Grattarola Di Stefano (Savona), Luigi Ingala (Enna), Eleonora Liani (Viterbo), Adelaide Librizzi (Messina), Nicole Messina (Ancona), Stefano Francesco Mininni (L’Aquila), Chiara Montaguti (Forlì – Cesena), Leonardo Novarini (Verona), Rahela Pashaj (Taranto), Camilla Maria Pedrazzo (Biella), Samuele Riva (Bergamo), Alice Rizzo (Cosenza), Giuseppe Scialpi (Bari), Rebecca Maria Sole Tacconi (Bolzano), Greta Talamona (Varese).
Analizzando la lista degli studenti meritevoli spicca la presenza di molte donne rispetto agli uomini, 14 contro 11. Inoltre, sono stati premiati più ragazzi del Sud (11) rispetto al Nord (9) e al Centro (5). Diciassette di loro hanno conseguito un diploma liceale e 8 un diploma tecnico. Le medie dei venticinque Alfieri del Lavoro del 2022 vanno da 9,76 a 10 e tutti hanno ottenuto la lode all’esame di Stato.
Questa tendenza è in linea con quella riscontrata, seppur in piccolo, dalla Tecnica della Scuola: la maggior parte dei partecipanti alla nostra iniziativa 100 alla maturità, che hanno conseguito il massimo dei voti alla maturità, per due anni consecutivi, sono state donne e studenti provenienti dal Sud Italia.
“Essere alfiere della Repubblica è il raggiungimento di un traguardo tanto sperato al termine di un percorso formativo impegnativo durato cinque anni, ma al tempo stesso segna l’inizio di una nuova avventura ancor più ambiziosa e complessa”, racconta Luigi Foreste, uno di loro. “Un’emozione unica”, aggiunge, e ai coetanei dice: “Seguite sempre i vostri sogni, senza riflettere eccessivamente sulle difficoltà e sugli ostacoli che ne potrebbero derivare”.
Come vengono individuati gli Alfieri del Lavoro ogni anno? Sono i dirigenti scolastici a segnalarli. Per il 2022 i presidi ne hanno suggeriti in totale 3.378, di cui 3.181 con i requisiti richiesti. Votazione minima di 9/10 al diploma di Licenza Media e almeno 8/10 di media per ciascuno dei primi quattro anni della Scuola Superiore. La votazione di 100/100 all’esame di Stato è stata successivamente verificata solo per i candidati della graduatoria finale.
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