Aliquote e massimali 2012 per la gestione separata Inps
Come riportato nella circolare Inps n. 16 del 3 febbraio 2012, le aliquote dovute per la contribuzione alla Gestione separata nell’anno 2012 e le relative aliquote di computo sono complessivamente fissate al 27,72% (27,00%IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva) per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie e al 18,00% per i titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.
Nulla cambia invece per quanto riguarda la ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente, che rimane pertanto fissata nella misura rispettivamente di un terzo e due terzi, salvo il caso di associazione in partecipazione, per il quale la ripartizione tra associante ed associato avviene in misura pari rispettivamente al 55 % e al 45 % dell’onere totale.
Così come resta invariata la modalità per effettuare il versamento dei contributi, che deve essere eseguito dal titolare del rapporto contributivo (committente o associante) entro il giorno 16 del mese successivo a quello di corresponsione del compenso, mediante il modello F24 (telematico nel caso dei titolari di partita IVA); mentre, per i professionisti iscritti alla Gestione separata, l’onere contributivo è tutto a carico dei soggetti stessi e il versamento dei contributi deve essere eseguito, sempre utilizzando il modello F24 telematico, alle scadenze fiscali previste per il pagamento delle imposte sui redditi (saldo 2011, primo acconto 2012 e secondo acconto 2012).
La circolare indica anche quali sono i nuovi massimali e minimali di riferimento per il 2012: il massimale è pari a euro 96.149,00, mentre il minimale è di euro 14.930,00.
Come per gli anni passati, per quanto riguarda i compensi erogati ai collaboratori entro la data del 12 gennaio 2012, ma riferiti a prestazioni effettuate entro il 31 dicembre 2011, le aliquote contributive di riferimento sono quelle in vigore nel 2011 (vale a dire 26,72% e 17%).