Dal 2017 i moduli di iscrizione alle università inglesi saranno anonimi.
Ad annunciarlo è stato direttamente il premier inglese David Cameron indignato dal fatto che nelle università britanniche gli inglesi doc ottengono il 55 per cento dei posti contro il 23 per cento offerto ai candidati di colore.
Con l’introduzione di curriculum anonimi si spera di riuscire a favorire la mobilità sociale sostenendo le nuove generazioni in base al loro talento più che alla loro origine, per evitare pregiudizi e decisioni dipendenti dalla università o dalla scuola di provenienza, dal nome, dalla nazionalità. «L’unico criterio sia il merito. Così riparte l’ascensore sociale»