Il Forum, giunto alla sua quinta edizione, si è concluso ieri a Dubai, terminando con la proclamazione della vincitrice del Global Teacher Prize.
Armando Persico, l’insegnante di Bergamo, era fra i 50 finalisti ed è a Dubai come Ambasciatore dei docenti del nostro paese.
Il nome della vincitrice è stato annunciato dall’astronauta francese Thomas Pesquet. Le congratulazioni a Maggie MacDonnell sono arrivate dal primo ministro del Canada Justin Trudeau, con un videomessaggio.
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MacDonnell insegna nella zona dell’Artico in un villaggio chiamato Salluit e che può essere raggiunta soltanto in aereo. In pratica insegna in condizioni proibitive in una area dove in inverno la temperatura arriva a meno 25 gradi, c’è un elevato cambio di insegnanti e quindi la cosiddetta continuità didattica è una chimera, mentre i ragazzi hanno spesso difficoltà psicologiche, se si considera che nel solo 2015 ci sono stati ben 6 suicidi tra ragazzi tra i 18 e i 25 anni, che le gravidanze adolescenziali sono diffuse e che si registrano gravi problemi di abusi.
La MacDonnell ha usato la scuola come mezzo di inclusione, promuovendo iniziative per gli adolescenti e attutendo così gli abbandoni scolastici, l’abuso di droghe e alcol
Ma con un videomessaggio è intervenuto pure il premier italiano Paolo Gentiloni che ha detto che l’Italia è orgogliosa di essere stato paese partner del Forum mondiale per l’istruzione e le competenze: “Siamo stati talmente colpiti dal Global Education Forum – ha aggiunto Gentiloni – da aver lanciato un nostro Italian Teacher Prize, un Premio Nazionale Insegnanti. Sono state numerosissime le candidature, dal nord al sud, e soprattutto si è evidenziato il ruolo determinante degli insegnanti nella società”.
Definito comunemente “il Davos dell’istruzione”, il Forum, patrocinato dallo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti, nonché’ emiro di Dubai, ha avuto al centro il tema “Come creare veri cittadini del mondo”.