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Alla scuola non mancano diari, ma servono docenti e di ruolo, tempo pieno, stipendi più alti: per Alleanza Verdi Sinistra da Valditara solo “fuffa”

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Nella scuola italiana “il ministro forse non sa che i diari ci sono, ciò che manca sono gli insegnanti, sono pochi e precari”: dura replica di Alleanza Verdi Sinistra alla decisione del ministro Giuseppe Valditara di firmare una circolare per disporre, per il prossimo anno scolastico e per i successivi, il ritorno del diario scolastico, fermo restando che i genitori saranno sempre avvisati tramite il registro elettronico di tutto.

La replica è del responsabile scuola di Sinistra Italiana Giuseppe Buondonno dopo l’annuncio del ministro dell’istruzione sulla circolare per il nuovo anno scolastico, secondo il quale non serve di certo rimarcare alle scuole la necessità di introdurre i diari nelle classi, mentre scarseggiano docenti di ruolo e in generale, con organici non adeguati alla didattica personalizzata, come pure “manca il tempo pieno e mancano le risorse”, anche per gli stipendi ancora troppo al di sotto della media europea e del pubblico impiego italiano.

Il problema vero è che questa destra con la sua fuffa reazionaria – continua Buondonno – copre la sostanziale incapacità di risolvere i problemi reali”.

Buondonno ha anche commentato la volontà, sempre espressa del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, di vietare dal 1° settembre 2024 l’utilizzo del cellulare a qualsiasi scopo dalla scuole d’infanzia alle scuole medie: l’esponente di Sinistra Italiana ha detto che nel partito sono “convinti che l’uso eccessivo dei cellulari non aiuta attenzione, fantasia, concentrazione” e quindi “sarebbe necessario fornire adeguati strumenti per l’era digitale”.

Detto questo, tuttavia, il responsabile scuola si Si ha concluso il suo intervento con una frase piuttosto polemica rivolta al Governo Meloni: “ma è possibile che questa destra sappia solo proibire?“, ha concluso provocatoriamente Buondonno.