Oggi, 27 novembre, si ha notizia di numerosi allarmi bomba in Belgio. Come fanno sapere le autorità del Paese una trentina di scuole sono state chiuse per precauzione a Bruxelles e nella regione di Brabant. Nella lista degli istituti temporaneamente chiusi, scrive La Stampa, non figurano scuole ebraiche.
Gli allarmi sono scattati domenica sera. Le 27 scuole, che l’autorità organizzatrice ha deciso di chiudere “nel rigoroso rispetto del principio di precauzione”, sono in corso di ispezione da parte della polizia e ulteriori informazioni sono attese nel corso della giornata, come riporta SkyTg24.
Lo scorso ottobre ci sono stati numerosi allarmi bomba soprattutto dopo l’escalation della tensione tra Israele e Palestina. In Francia, ad esempio, è stata evacuata per un’allerta bomba la scuola “Gambetta” di Arras, nel nord del Paese, dove il professore Dominique Bernard è stato ucciso a coltellate pochi giorni prima da un attentatore di vent’anni, Mohammed Mogouchkov, ex alunno della scuola.
L’omaggio a Bernard, 57 anni, che lascia una moglie e tre figli, è stato turbato da un allarme che ha provocato l’evacuazione della scuola. I ragazzi sono stati fatti uscire mentre arrivavano poliziotti e artificieri. Dopo un controllo durato circa un’ora la scuola è stata dichiarata fuori pericolo e la giornata di studio e raccoglimento ha potuto riprendere.
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