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Allarme droga: tre giovani su dieci l’hanno provata, il 16% ne fa uso abituale

Tre giovani su dieci hanno almeno una volta nella loro vita fatto uso di droga: il 16% lo fa ancora abitualmente. Il dato deriva da un’inchiesta-sondaggio on line condotta dal sito internet Studenti.it a cui hanno risposto oltre 3 mila ragazzi di un’età in prevalenza compresa tra i 16 e i 20 anni.

 
Dall’indagine risulta che solo il 69% dei ragazzi non avrebbe mai fatto uso di droghe leggere, mentre l’11% dice di averne fatto uso, ma ha smesso; l’1% ha anche ammesso di aver assunto sostanze pesanti ma, anche in questo caso, di averne perso l’abitudine.
Chi invece assume attualmente ancora droga è il 16%: per il 13% di questi ragazzi si tratta di sostanze leggere, mentre per un 3% di droghe di tipo pesante.
Nel sito studentesco vengono riportate alcune delle risposte al sondaggio: si va da chi è indignato solo al pensiero di drogarsi (come Chiara, che scrive “io mi diverto da sola. Personalmente sono una fumatrice ma non ho mai fatto uso di droghe né ho intenzione di cominciare…” ) a chi ammette non solo di aver assunto sostanze pesanti, ma anche di potersi fermare quando vuole. “Sono un adolescente normalissimo – dice Okie – che va bene a scuola, ho un tot di amici e nessun problema in famiglia. Eppure mi fumo le canne (neanche le canne, 4 bonghe al dì) mi prendo circa una volta ogni 4 mesi in tranquillità e tiravo di coca. E per esperienza vi dico che le cose sono troppo montate, io ho fatto tutto il 2005 a tirare di coca e fumare il crack una volta ogni due settimane, ma non ci sono rimasto sotto. Basta riuscire a farle con la testa le cose. Comunque sia – conclude il giovane – è da gennaio dell’anno scorso che non vedo della cocaina e non mi manca per niente”.
Per i realizzatori dell’inchiesta “i risultati sono in linea con quanto sottolineato dal rapporto del Viminale secondo il quale le droghe leggere – hashish e marijuana – sono le sostanze preferite dagli under 18″.
All’interno del rapporto del Ministero dell’interno, che ha studiato come sono cambiati i consumi di droga in Italia tra il 1991 ed il 2006, si era evidenziato come hashish e marijuana siano le sostanze preferite dagli under 18 e che la tossicodipendenza da eroina sia in netto calo (si è passati da un 50% nel ’91 ad un 8% nel 2006). Cambierebbe anche la tipologia di chi ne fa uso: non più emarginati o disoccupati bensì persone istruite, benestanti ed integrate nel tessuto sociale, che si “affidano” alle droghe per divertimento e dichiarano di assumerle contemporaneamente ad alcolici: il 98% dei segnalati alla prefettura sono italiani che hanno avuto un primo approccio alle droghe tra i 14 ed i 18 anni; vivono ancora in famiglia e di questi solo l’8% è disoccupato.

Sempre per il Viminale, l’uso di cocaina in questi 15 anni è quasi triplicato, passando da un 5% del 1991 ad un 14% nel 2006. Rimarrebbe stabile negli anni l’utilizzo di anfetamine ed Lsd mentre aumenterebbe il consumo di ecstasy.

Alessandro Giuliani

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