Il direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge, nel corso di una conferenza stampa, ha lanciato una nuova problematica: quella dell’apparizione di casi di poliomielite a livello mondiale i cui casi rappresentano, soprattutto tra l’Inghilterra e Israele, “un campanello d’allarme per tutti”.
“E’ nostra responsabilità condivisa sradicare la polio a livello globale. Tutti coloro che non sono vaccinati, o i cui figli hanno saltato le vaccinazioni programmate, dovrebbero effettuare la vaccinazione il prima possibile. I vaccini contro la poliomielite si sono dimostrati molto efficaci e sicuri”. Dato “il nostro mondo interconnesso, il virus della poliomielite rilevato di recente a New York – ha detto- è geneticamente legato ai virus rilevati in Israele e Regno Unito”.
Alle parole del direttore dell’Oms si sono aggiunte quelle di Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova che ha twittato: “Eravamo a un passo dall’eradicazione della polio, ma i recenti casi rappresentano un campanello d’allarme. Chi non si è o non ha vaccinato i propri figli dovrebbe farlo. Ignoranza, malafede e disinformazione rischiano di farci tornare indietro di 70 anni…davvero incredibile”.