Categorie: Generico

Alle superiori uno studente su due fuma sigarette: il 20% un pacchetto al giorno

Il fumo continua ad imperversare nella vita degli italiani. Tra gli adulti come tra i giovani. Non c’è differenza. Anzi, l’incidenza tra i minori risulta sempre altissima. Basta dire che una ricerca su genesi e sviluppo delle motivazioni prosociali e antisociali, condotta dall`Università Sapienza di Roma su un campione di oltre 2mila minori, ha appurato che quasi tre ragazzi su dieci nelle scuole medie e sei su dieci nelle scuole superiori hanno fumato almeno una volta.
Entrando nel dettaglio dello studio – intitolato “Vietato Non Vietato” e promosso dal Moige, movimento genitori – se si considera il comportamento dell`ultimo mese precedente alla ricerca, fumare sigarette è un abitudine che riguarda una percentuale piuttosto bassa di ragazzi delle scuole medie (circa il 7%), ma che aumenta sensibilmente nelle scuole superiori: cinque ragazzi su dieci nella fascia d`età 14-18 anni (56%), di cui il 22% circa dei minori di 16 anni e il 34% circa dei ragazzi tra i 16 e i 18 anni. Non solo. Tre minori su dieci tra i 14-18enni si definiscono consumatori “abituali”, due su dieci fumano almeno un pacchetto di sigarette al giorno. Indicazioni anche sulla prima “bionda”? Si prova, in media, a 12 anni.
Dai dati emerge che in media i ragazzi delle scuole medie hanno fumato la prima sigaretta a 12 anni, quelli delle scuole superiori minori di 16 anni a 13 anni e quelli maggiori di 16 anni a 14 anni. Inoltre, i ragazzi delle scuole medie hanno iniziato a fumare in modo regolare in media a 12 anni e mezzo, quelli delle superiori minori di 16 anni a 14 anni e quelli maggiori di 16 anni a 15 anni. Sono le ragazze a fumare di più se si considerano le fasce di età più grandi, mentre i maschi fumano più delle ragazze alla scuola media.
Preoccupano non poco i dati sui fumatori abituali. Se sono poco presenti nelle scuole medie (dove il 2% si definisce in questo modo e poco più dell`1% dice di fumare almeno un pacchetto di sigarette al giorno), raggiungono percentuali ben più elevate nelle superiori: 3 ragazzi su 10 nella fascia di età 14-18 anni dicono di ricorrere spesso alla sigaretta (29%) e 2 ragazzi su 10 (18%) di fumarne almeno un pacchetto al giorno.
Se poi si va a verificare il luogo di acquisto delle “bionde”, la percentuale di rispondenti che dichiara di averle acquistate nell`ultimo anno aumenta con l`aumentare dell`età: si passa, infatti, dal 10% tra gli studenti delle medie al 40% tra gli studenti delle superiori. Chi acquista sigarette lo fa soprattutto in tabaccheria (7% dei rispondenti tra 11 e 13 anni, 57% dei rispondenti tra 14 e 18 anni). I giovani però fanno anche rilevare che molto spesso nei punti vendita non vengono trovate indicazioni relative alla vendita di tabacchi ai minori. E altrettanto spesso il personale di vendita non verifica l`età di chi acquista: il 7% dei ragazzi delle scuole medie e il 47% dei ragazzi delle scuole superiori hanno dichiarato che il personale non ha mai chiesto il documento d`identità.
Per porre un freno al fenomeno del fumo tra le fasce giovanili, dal 17 febbraio il Moige, con il patrocinio scientifico della Sipps, la società italiana di pediatria preventiva e sociale, ha avviato la terza edizione di “Alessio e Sara in tour per la prevenzione al fumo minorile!”: si tratta di una campagna itinerante – a turno si svilupperà in 25 centri commerciali italiani – che ha il fine di aumentare tra i giovani le conoscenze e i rischi che corre chi fuma.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galilei fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024

Certificati medici per giustificare l’assenza dal lavoro, non devono contenere dati sulla salute: provvedimento del Garante privacy

Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…

23/12/2024