All’inaugurazione ufficiale dell’anno scolastico 2022/23, che si terrà a Grugliasco (TO) giorno 16 settembre prossimo e che vedrà la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi insieme a delegazioni di studentesse e studenti, in rappresentanza degli Istituti di tutta Italia, verrà presentato un progetto molto particolare.
Ccosè la “Bibliobicicletta”
Come riporta l’Ansa, il progetto in questione, l’unico proveniente dal Nord Italia, è stato scelto tra 700 proposte educative. Si tratta della “Bibliocicletta01”, che permette di portare in giro degli audiolibri con l’ausilio di una bicicletta dotata di un computer a cui è stato attaccato un carrellino in legno che al suo interno contiene due casse audio, un mixer, un microfono e alcuni libri con i rispettivi file audio in modo da essere riprodotti in qualunque luogo.
La “Bibliobicicletta” è stata concepita all’interno di una classe, la terza elementare dell’istituto comprensivo Rapallo – Zoagli, uno dei due poli scolastici della cittadina del Tigullio in provincia di Genova.
La genesi del progetto
“Tutto nasce nel 2019 – spiega la maestra Chiara Rolandi, ideatrice insieme alla collega Michela Capitani – all’interno della classe 3ª della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Rapallo-Zoagli, dove è presente un bambino non vedente. I bambini, per lui, hanno prodotto, con il dono della loro voce, audiolibri con lo scopo di costruire una biblioteca multimediale e una webradio”.
L’interessante creazione sarà sicuramente servita a garantire l’inclusione scolastica del bimbo in questione, nonché a consolidare le relazioni tra i membri della classe, mobilitati per uno scopo comune.
L’idea di mettere le ruote alla audio libreria è venuta a uno studio di architettura, divenuto partner delle maestre insieme alla Croce Bianca Rapallese che offre la logistica: “Il senso è uscire dalla scuola e portare la lettura dove ci sono i bambini più svantaggiati”.
La “Bibliocicletta” al momento contiene una quindicina di audiolibri e filastrocche ma il progetto continua. L’obiettivo è realizzare un network con altre realtà italiane per diffondere la lettura.
