Il disastro di Valencia provocato dalla DANA, la violenta alluvione che ha letteralmente devastato la zona della Comunità Valenciana nella notte tra il 29 e il 30 ottobre, provocando la morte di almeno 222 persone, come riporta SkyTg24, non ha lasciato indifferenti, anzi. Dopo che il maltempo si è spostato verso Barcellona, dove comunque l’allerta è finita ieri sera, si ha notizia di una bella iniziativa lanciata da una scuola italiana.
Il messaggio della scuola
Una scuola superiore della provincia di Torino ha deciso di aiutare la comunità di Valencia. Con Paiporta, un piccolo centro a una manciata di minuti dalla città principale, hanno spiegato nel loro sito, un rapporto privilegiato. “In questi ultimi anni, all’interno del Programma di mobilità europeo Erasmus+, l’IES Andreu Alfaro di Paiporta e numerose famiglie della zona hanno ospitato con straordinaria e generosa disponibilità i nostri studenti e il nostro personale in progetti di mobilità di varia tipologia. Allo stesso modo, la nostra scuola ha avuto il piacere di accogliere gruppi di studenti e loro insegnanti nelle nostre aule e sul nostro territorio”, hanno scritto.
“Insieme abbiamo vissuto esperienze molto significative sul piano sia didattico sia relazionale, che hanno nutrito un legame rafforzatosi negli anni: la loro comunità educante è così diventata un po’ anche la ‘nostra’. Per queste ragioni, la tragedia immane che ha colpito quei luoghi, il lutto, i danni, lo smarrimento, l’emergenza del presente e la paura del futuro che stanno mettendo a così dura prova gli abitanti di quelle zone, di cui tutti abbiamo ormai negli occhi le immagini, ci lascia ancor più sgomenti, increduli, addolorati.
L’obiettivo
La vicinanza del cuore è importante, ma riteniamo che possa esserlo maggiormente, e con più efficacia, un aiuto concreto per sostenere queste famiglie, anche se necessariamente solo in minima parte, nello sforzo immane della ricostruzione e sulla via faticosissima del ritorno a una parvenza di normalità”, hanno proseguito.
La scuola ha lanciato una raccolta fondi “il cui ricavato verrà donato all’IES Andreu Alfaro di Paiporta e, per suo tramite, alle famiglie della comunità educante che speriamo di rivedere presto”.