L’alternanza scuola lavoro è parte fondamentale del percorso scolastico degli allievi delle scuole secondarie superiori e la legge 107/2015 ha puntato molto su di essa.
Un aspetto non trascurabile è anche il territorio in cui le istituzioni scolastiche operano. Al sud spesso uno dei problemi principali è la disoccupazione giovanile e se è vero che spesso le cause di essa derivano da momenti di recessione del sistema economico è vero anche che esiste una disoccupazione cd strutturale ovvero quando sul mercato del lavoro la struttura della domanda (qualifica richiesta) non corrisponde alla struttura dell’offerta (qualifiche offerte).
E’ noto che nell’area del girifalcese e più in generale in Calabria il settore delle energie pulite è una realtà, ma ovviamente è necessario avere personale qualificato per cui spesso molte aziende utilizzano risorse umane che non sono del luogo in cui sono ubicati gli impianti. L’IIS Majorana di Girifalco, diretto dal DS Tommaso Cristofaro conta nella sua offerta formativa l’indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia che assicura una formazione adeguata per un ingresso nel mondo del lavoro che – considerando l’area ricca di impianti eolici – si potrebbe definire per gli allievi a km zero.
Consapevole, dunque del ruolo che per il territorio può significare la valorizzazione di tale indirizzo di studi, il dirigente scolastico Tommaso Cristofaro per permettere agli allievi di avere una concreta possibilità di specializzarsi nel settore della manutenzione e gestione degli impianti eolici ha stipulato una convenzione con l’azienda “Futura Energia”, il cui responsabile della produzione Vito Loprieno ha incontrato nei giorni scorsi gli allievi interessati al programma di alternanza.
Il briefing si è tenuto nella sede di Via Glicini e vi hanno partecipato insieme a Loprieno il DS Tommaso Cristofaro, collaborato dai docenti Vincenzo Palleria, Antonio Cristofaro, Rocco Notaro e Luciano Cesaretti. Obiettivo del progetto che si svilupperà nell’arco di un triennio e riguarderà la classe III C impegnando dunque gli studenti fino al termine del proprio corso di studi, è di favorire un contatto diretto col mondo del lavoro e al tempo stesso fornire le competenze che nella pratica è necessario avere per la gestione e manutenzione degli impianti eolici.
Un’iniziativa dunque, destinata anche ad arricchire il curriculum degli allievi e dunque un buon biglietto da visita per presentarsi in futuro ad un colloquio di lavoro che potrebbe essere non molto lontano da casa.
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