La Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie con la nota 3623/16, inviata direttamente alle scuole secondarie di II grado, cerca di mettere ordine nella babele delle assegnazioni di risorse finanziarie relative all’alternanza scuola lavoro.
Lo comunica la Flc-Cgil che chiarisce, sulla base del comma 39 della legge 107/15 che stanzia 100 milioni di euro da ripartire tra tutte le istituzione scolastiche ed educative del II ciclo, che gli 8/12 di tali risorse relativi all’a.s. 2015/16 sono stati erogati alle scuole.
Le modalità di ripartizione sono stati definiti dal Decreto Direttoriale, ma di cui non si conosce il testo.
Il finanziamento assegnato ed erogato alle scuole con le stesse modalità del fondo di funzionamento amministrativo-didattico e non è soggetto a rendicontazione. Pertanto tale somma costituisce un’integrazione alle risorse finanziarie assegnate col Programma Annuale 2016 ed è da accertare quale finanziamento dello Stato di quota parte prevista per l’anno 2016.
Le risorse possono utilizzate, spiega la Flc-Cgil, non solo per le classi terze, ma anche per la realizzazione di percorsi di alternanza programmati nelle classi quarte o quinte, oppure, qualora per tali classi non fossero state programmate attività di alternanza, potranno essere utilizzate per le future attività negli anni scolastici successivi, nei quali tali attività interesseranno un numero di studenti sensibilmente superiore.
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“Per la realizzazione delle attività attinenti l’Alternanza Scuola-lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n 77, per l’anno 2015, ivi comprese quelle realizzate con la modalità dell’impresa formativa simulata, che consentono l’integrazione tra i percorsi formativi ed il mondo del lavoro, anche secondo la metodologia della “bottega-scuola” e “scuola-impresa”, sono destinati complessivamente euro 19.000.000,00“.
La somma complessivamente stanziata, è ripartita nella scuola secondaria di secondo grado statale nella seguente misura:
1) euro 6.000.000,00 per i percorsi di istruzione professionale;
2) euro 11.000.000,00 per i percorsi di istruzione tecnica;
3) euro 1.900.000,00 per i percorsi di istruzione liceale;
4) euro 100.000,00 per le misure nazionali di sistema, concernenti interventi di governance, comunicazione e diffusione delle attività di alternanza.
In applicazione della normativa adottata dalla Direzione per gli ordinamenti sono stati erogati alle scuole ulteriori finanziamenti. In particolare:
1 ) con la nota 2402 del 19 febbraio 2016 sono state assegnate a tutte le scuole secondarie di II grado il 50% delle risorse destinate alle classi terze nelle quali la Legge 107/15 ha reso obbligatoria l’attività di alternanza. L’altro 50% sarà erogato a titolo di saldo, previa rendicontazione, vistata dall’organo di controllo dell’istituzione scolastica
2) con la nota 2403 del 19 febbraio sono state assegnate le risorse solo alle scuole secondarie di II grado i cui “progetti innovativi” di alternanza, relativi alle classi IV e V, sono stati selezionati dagli Uffici Scolastici Regionali nell’ambito delle procedure attivate in applicazione del DM 435/15. La somma erogato è pari al 50% dell’assegnazione per il progetto finanziato. L’altro 50% sarà erogato a titolo di saldo, previa rendicontazione, vistata dall’organo di controllo dell’istituzione scolastica.
La nota 3623/16 chiarisce che le somme provenienti dal DM 435/15, costituiscono integrazione al Programma Annuale 2015/2016. Conseguentemente il Programma, fermo restando il pareggio di bilancio, dovrà essere variato prevedendo tali nuove maggiori entrate, a fronte dei maggiori impegni assunti.