Nella legge di bilancio per il 2019, il Governo punta a ridurre fortemente le ore obbligatorie dell’Alternanza Scuola Lavoro. Si passerebbe dalle attuali 200 ore del Liceo a 90 ore e dalle attuali 400 ore di Tecnici e Professionali a 150 per i tecnici e 180 per i professionali.
Nell’art.1 comma 33 della legge 107/2015 è disposto che al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77, sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Le disposizioni del primo periodo si applicano a partire dalle classi terze attivate nell’anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge. I percorsi di alternanza sono inseriti nei piani triennali dell’offerta formativa.
L’alternanza scuola-lavoro, è scritto nel comma 35 della “Buona Scuola”, può essere svolta durante la sospensione delle attività didattiche secondo il programma formativo e le modalità di verifica ivi stabilite nonché con la modalità dell’impresa formativa simulata. Il percorso di alternanza scuola-lavoro si può realizzare anche all’estero.
Le scuole secondarie di secondo grado svolgono, ai sensi del comma 38 della legge 107/2015, attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili, mediante l’organizzazione di corsi rivolti agli studenti inseriti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro ed effettuati secondo quanto disposto dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Per la ricerca delle imprese, degli enti pubblici o privati disponibili a svolgere i percorsi di alternanza è stato istituito presso le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura il registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro.
Nella nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2018 è scritto chiaramente che il Governo interverrà sull’Alternanza Scuola Lavoro al fine di rendere i percorsi il più possibile orientativi e di qualità, rispondenti a standard di sicurezza elevati e coerenti con il percorso di apprendimento dello studente interessato, anche relativamente al territorio di riferimento. In tal senso il monte ore globale verrà ridefinito in base al percorso scolastico.
Indiscrezioni provenienti dal Miur ci dicono che la riduzione delle ore obbligatorie di ASL sarà superiore al 50% rispetto a quelle attuali, lasciando poi all’autonomia delle scuole se fare percorsi con più ore rispetto quelle dettate dalla legge.
Il monte ore globale dovrebbe arrivare a 90 ore obbligatorie di ASL per i licei e 150 per i tecnici e 180 per i professionali. Una tale riduzione di ore obbligatorie di Alternanza Scuola Lavoro porterebbe un risparmio di bilancio di almeno 50 milioni di euro l’anno.
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