Tutto potrebbe iniziare dalla senatrice del Movimento 5 Stelle, Bianca Laura Granato, che ha lanciato, sulla piattaforma Rousseau, una proposta di legge, che in autunno potrebbe tuttavia arrivare in Parlamento, con l’obiettivo di ridurre le ore di alternanza a 100 ore nell’ultimo triennio, le quali fra l’altro non sarebbero più sovrapponibili con le «attività degli altri curricoli e verranno collocate tra giugno e settembre, in base alla scelta degli organi collegiali».
Troppe criticità nella Legge 107
Secondo la senatrice ci sarebbero troppo criticità che vanno dalla sovrapposizione delle ore di lavoro con le ore di lezione, all’incoerenza dei programmi di alternanza con i licei, alla bassa qualità delle attività lavorative.
Orientamento e libera scelta degli studenti
Inoltre, scrive Il Sole 24 Ore, le ore di alternanza potranno essere utilizzate «per l’orientamento universitariosulla base della libera scelta degli studenti», mentre inciderà sui voti solo attraverso la condotta e non potrà essere materia dell’esame di Stato.