Una titolare di un centro estetico della provincia di Brescia, come riporta Fanpage.it, è stata condannata ad un anno e otto mesi per prostituzione minorile, dopo aver sfruttato sessualmente alcune ragazze, minorenni, impegnate in un progetto di alternanza scuola lavoro presso la sua attività, un centro estetico.
Anche il cliente è stato condannato
I fatti sono avvenuti nei primi mesi del 2021. All’epoca le ragazze in questione, cinque, iscritte ad un istituto professionale, avevano sedici e diciassette anni. La donna, cinquant’anni, avrebbe obbligato le ragazzine a fare messaggi erotici ad un cliente in particolare, 59enne.
Alla sbarra, con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento di prostituzione minorile (e non atti sessuali con minori, come aveva chiesto la difesa, data la mancanza del consenso delle giovanissime apprendiste), anche il cliente destinatario del massaggio, condannato a identica pena: sia l’uomo che la tutor hanno patteggiato. I giudici hanno disposto ieri la chiusura del centro.
Tutto avveniva con il benestare della titolare
Il 59enne avrebbe più volte frequentato il centro estetico pretendendo atti sessuali dalle ragazzine durante i trattamenti estetici, denudandosi e cercando di palpeggiarle. Il tutto con il benestare della titolare, che in cambio della prestazione extra avrebbe percepito un compenso aggiuntivo di 50 euro.