Lombardia aerospace cluster ha messo in atto una iniziativa costituita da un mini-master di 32 ore, di cui 16 in azienda, per iniziare a costruire nuovi contenuti e nuove proposte formative, da introdurre in futuro nella scuola.
Lo scopo è pure quello di dimostrare che l’alternanza scuola-lavoro può essere un valore aggiunto non solo per gli studenti, ma anche per i docenti.
Il progetto, avviato a dicembre e concluso lo scorso 16 marzo, ha coinvolto quattro imprese lombarde del settore (Aermacchi e AgustaWestland del gruppo Finmeccanica, Secondo Mona e Cgs) ed è stato pensato «per realizzare – spiega il Sole 24 Ore – un confronto concreto tra mondo della scuola e delle imprese e, di conseguenza, rinnovare gli insegnamenti trasferiti dai docenti ai ragazzi in aula».
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Tra gli obiettivi dell’iniziativa, che ha visto 23 docenti coinvolti, provenienti da 10 scuole delle provincie di Milano e di Varese, gli organizzatori hanno segnalato, in particolare, la possibilità di fare conoscere le aree e i ruoli di inserimento dei neodiplomati nelle aziende, stimolare l’interazione e lo scambio di conoscenza tra scuola e industria, condividere con i professori le nuove tendenze del sistema manifatturiero legato all’aerospazio, per tradurre queste informazioni in un’azione didattica efficace per il futuro occupazionale del territorio e per la competitività delle imprese.
L’obiettivo del corso è fornire ai docenti un inquadramento generale sul posizionamento dell’industria aerospaziale lombarda, con un focus sui profili professionali di più stretto interesse per le imprese e sulla lean production.
“Questo progetto costituisce un punto di riferimento per l’alternanza scuola-lavoro in tutti i settori industriali della Lombardia”.
I docenti hanno visitato i reparti e le aree ad elevato inserimento di diplomati, entrando nel cuore produttivo delle fabbriche aeronautiche dove si progettano e producono piattaforme per le missioni spaziali.
Occasione unica per toccare con mano tutte le varie fasi produttiva di un’azienda. I professori hanno mostrato grande interesse: è stata un’occasione di confronto apprezzata importante