Sulla base di un monitoraggio promosso da Cgil, Flc-Cgil, Rete degli studenti medi e realizzato dalla Fondazione Di Vittorio i percorsi di alternanza scuola lavoro risulterebbero dequalificanti per gli studenti.
43.500 studenti coinvolti
L’indagine, che ha coinvolto oltre 43.500 studenti delle classi terze e quarte, dimostra che 1 ragazzo su 5 ha partecipato solo ad attività propedeutiche senza avere esperienze di apprendimento in contesti di lavoro (11%) oppure solo esperienze di lavoro al di fuori di una loro contestualizzazione basata su formazione e seminari organizzati dalle scuole (8,7%).
Percorsi di qualità
Resta prevalente l’occasionalità dei percorsi e non la pluriennalità della progettazione (in quasi il 80% dei casi), mentre secondo Flc-Cgil bisogna garantire standard e percorsi di qualità.