A volte l’autonomia può produrre scelte discutibili. Come quella della regione dell’Alto Adige di costringere gli studenti ad andare a scuola fino a lunedì 23 dicembre. E quindi di dare inizio alle vacanze solo dalla vigilia di Natale. Ora, a tre settimane dall’evento, una parte di quegli studenti si ribella. E minaccia di boicottare le lezioni.
A rendere pubblica la possibilità è stato, il 4 dicembre, il presidente della Consulta degli studenti di lingua tedesca Matthias von Wenzl, secondo il quale ci sarebbe chi sta promuovendo, anche attraverso Facebook, una sorta di “sciopero” nell’unica giornata di apertura delle scuole dell’ intera settimana prenatalizia. Wenzl ha quindi invitato gli studenti ad astenersi dallo “sciopero” che a suo giudizio non avrebbe una motivazione valida e, da parte, delle scuole verrebbe considerato come un’assenza ingiustificata.
Il presidente della Consulta ha comunque chiesto di rivedere il calendario scolastico. Per evitare in futuro situazioni simili. Insomma, a volte lo stacanovismo può trasformarsi in un boomerang pericoloso.