I lettori ci scrivono

Altro che 18 ore settimanali: la verità sull’orario di lavoro dei docenti

Quante sono le ore effettive di lavoro di un docente? Se provassimo a dare ascolto ai pareri ed alle opinioni dei non addetti ai lavori, quasi tutti affermano che i docenti lavorano poco e, quindi, di conseguenza guadagnano poco.

La realtà, invece, è un’altra e ci dice che lo stipendio dei docenti non è corrispondente al profilo professionale e non tiene affatto conto della responsabilità sugli alunni, compreso il gravoso compito della sorveglianza assidua in tutti i momenti della vita scolastica (compresa la ricreazione).

I 100 euro ventilati a voce e non per iscritto nell’intesa Governo – Sindacati rappresentano una “miseria” di fronte alle responsabilità. Tuttavia è bene precisarlo ancora una volta che la stragrande maggioranza di chi non conosce e vive quotidianamente il mondo della scuola prende in considerazione solo le diciotto ore settimanali di lezione frontale, senza minimamente considerare il lavoro silenzioso dei docenti, quello casalingo, cioè il lavoro che si fa, ma che non si “vede”, cioè quello che va dalla correzione degli elaborati, alla progettazione annuale, alla preparazione delle verifiche scritte e delle lezioni.

Si tratta di un monte ore di lavoro che non sono riconosciute dallo Stato, ma che rientrano nelle attività funzionali all’insegnamento. Per poi aggiungere tutte le riunioni degli organi collegiali quali i collegi dei docenti, i consigli di classe (ordinari e straordinari), le riunioni di dipartimento.

Se provassimo a sommare tutte le ore trascorse a scuola arriviamo a oltre 36 ore settimanali di lavoro. Altro che diciotto!

Fatto sta che questo lavoro meriterebbe di essere retribuito come avviene negli altri comparti della Pubblica Amministrazione.

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024