Gli insegnanti, mentre nel pomeriggio erano intenti a fare gli scrutini, hanno sentito un forte boato, mentre la luce si spegneva improvvisamente. Spaventati sono usciti dall’edifico, insieme con la dirigente, e guardando dalle finestre della mensa capiscono cosa è successo: il controsoffitto, realizzato con piccole assi di legno, è precipitato al suolo.
La Stampa racconta che nelle menti di tutti, il pensiero non può non andare al Liceo di Rivoli, dove, nel 2008, a causa del crollo del controsoffitto, era morto uno studente di 17 anni, Vito Scafidi, e numerosi compagni erano rimasti feriti.
La primaria di Cengio è frequentata da 140 bambini, più una cinquantina della scuola dell’infanzia per cui, spiega il giornale, se fosse successo in un altro orario poteva essere una strage. La dirigente, in accordo con il sindaco, ha deciso di chiudere la scuola rimarrà chiusa: «Anche se il crollo è circoscritto alla mensa, con i vigili del fuoco e un tecnico, per sicurezza verificheremo lo stato di tutto l’edificio. I vigili stanno effettuando rilievi e controlli. Dovremo capire cosa è successo. La scuola è, tra l’altro, relativamente nuova, visto che è stata inaugurata nel 1990. Restano da capire le cause e l’estensione del crollo”.