Niente docenti di sostegno specializzato, niente assistenza specialistica, niente libri in braille: seguire le lezioni è impossibile. Succede a una giovane di Vibo Valentia di 14 anni non vedente che ogni anno, da 10 anni, si trova con la stessa drammatica situazione.
Già lo scorso anno, riporta l’agenzia Agi, una sentenza del Tar di Catanzaro aveva condannato il ministero dell’Istruzione, ma a quanto pare non è servito a nulla, se l’associazione ‘Io vedo con le mani’ in una lettera aperta denuncia una situazione ormai insostenibile:
{loadposition carta-docente}
“Siamo ormai saturi del gioco dello scaricabarile- scrive l’associazione-, che sa tanto del modo più antico per esimersi dai propri doveri e dalle proprie responsabilità. Non basta quindi dire e neppure scrivere nell’attesa di risposte? È tempo piuttosto di “fare”.
Succede quindi, denuncia l’associazione, “Che l’alunna non vedente in questione dovrebbe andare a scuola senza un docente di sostegno specializzato, senza Assistente specialistico Educatore Tiflologico, senza libri di testo. Docenti curriculari e compagni di classe rappresentano una grande ricchezza e due risorse di importanza indiscutibile. Ci sono? Sì, loro sì! Peccato che non bastino!”.
La ministra Fedeli ha a sua volta risposto: “Trovo che sia una grande tristezza che questa ragazza non vedente da 10 anni sia senza insegnante di sostegno. Vorrei capire perchè, visto che c’è una legislazione che tutela la disabilità e abbiamo gli insegnanti di sostegno. E’ grave e stiamo verificando. Nessuno deve essere messo in questa condizione e non certo per 10 anni”.
“Sono stupita dall’accaduto – conclude Fedeli – perché oggi a differenza di tanti anni fa ci sono una serie di strumenti per l’inclusione dei disabili”.
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…