In una scuola media di Padova, lo scorso 20 gennaio, è accaduto un fatto increscioso, l’ennesimo, purtroppo nel mondo della scuola.
Una studentessa viene picchiata da una compagna di classe e viene ricoverata in ospedale.
Il professore di disegno continua la sua lezione e per questo il padre della ragazzina ferita ha denunciato il dirigente scolastico e il docente.
Il 20 gennaio scorso, una delle studentesse della classe si alza dal proprio banco, si dirige verso la compagna e la prende per i capelli facendole sbattere più volte la testa sul banco, poi la scaraventa a terra e la prende a calci. I motivi dell’aggressione sono ignoti, ma la ragazzina viene subito allontanata da scuola, mentre la compagna viene soccorsa.
Così come segnala Il Gazzettino, è stata attivata un’indagine interna per verificare eventuali responsabilità, sia della studentessa tredicenne che in uno scatto d’ira ha preso a pugni una compagna di classe, sia del professore che in quell’ora stava facendo lezione, chiamato ovviamente a compiere anche opera di vigilanza.
Un consiglio di classe convocato in via straordinaria valuterà la situazione, ascoltando eventualmente anche i diretti interessati, poi sarà la dirigente scolastica l’esecutrice di eventuali sanzioni.
Il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, Andrea Bergamo, spiega che “la dirigente è chiamata a valutare due cose; il comportamento della studentessa che ha aggredito la compagna, nei confronti della quale potrà disporre un procedimento disciplinare, e parimenti dell’insegnante presente, se ci sono gli estremi”.
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…
Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…
Con l’Autonomia Differenziata, voluta da un governo “espressione palese di una forma di capitalismo affaristico…