L’USR Lazio ha pubblicato un’interessante nota che fornisce indicazioni utili alle scuole con riguardo agli alunni con cittadinanza non italiana e la formazione delle sezioni e/o classi.
La nota fa riferimento alla principale normativa in materia, vale a dire:
Ecco i chiarimenti forniti.
Le iscrizioni possono essere richieste dagli alunni con cittadinanza non italiana in qualsiasi
momento dell’anno scolastico.
Gli alunni privi di documentazione anagrafica o in posizione di irregolarità, vengono iscritti con
riserva in attesa della regolarizzazione. L’iscrizione con riserva non pregiudica il conseguimento dei titoli conclusivi dei corsi di studio delle scuole di ogni ordine e grado. L´iscrizione scolastica con riserva non costituisce un requisito per la regolarizzazione della presenza sul territorio italiano, né per il minore, né per i genitori.
Le istituzioni scolastiche devono, sin dall’iscrizione, effettuare una ricognizione del pregresso scolastico dell’alunno per interventi specifici e la stretta collaborazione della famiglia per la definizione del suo percorso formativo.
E’ possibile effettuare la domanda di iscrizione on line per gli alunni/studenti con cittadinanza
non italiana sprovvisti di codice fiscale. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce sul portale
SIDI con il codice fiscale definitivo.
Gli studenti stranieri che intendono proseguire gli studi presso istituzioni scolastiche italiane, e
che siano ancora in età, secondo l’ordinamento scolastico italiano, di obbligo scolastico,
vengono iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, salvo che il collegio docenti deliberi diversamente tenendo conto:
Il numero degli alunni con cittadinanza non italiana presenti in ciascuna classe non potrà
superare di norma il 30% del totale degli iscritti, quale esito di una equilibrata distribuzione degli allievi con cittadinanza non italiana tra istituti che insistono sullo stesso territorio. Le scuole provvederanno a trasmettere l’istanza di deroga alla soglia del 30% motivata per le sezioni/classi dell’a.s. 2020/201 al competente Ufficio di ambito territoriale.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…