Le certificazioni di disturbi specifici di apprendimento sono rilasciate più frequentemente nelle regioni del Nord Ovest in cui la percentuale di alunni con DSA sul totale dei frequentanti è pari al 7,3%.
Questa è solo una delle numerose informazioni contenute nella nuova pubblicazione del M.I., dal titolo “I principali dati relativi agli alunni con DSA – anno scolastico 2018/2019“.
Sempre con riferimento alle differenze territoriali, dalla pubblicazione emerge che la percentuale di certificazioni di DSA è superiore alla media nazionale anche per le regioni del Centro e del Nord Est, con quote di alunni con DSA sul totale alunni rispettivamente pari, nell’anno scolastico 2018/2019, al 5,7% e al 5,9%. Per le regioni del Mezzogiorno tale percentuale risulta estremamente contenuta, pari mediamente al 2,4%.
L’andamento in serie storica del numero di alunni con DSA frequentanti le scuole italiane evidenzia, infine, come nel corso del tempo si sia assistito ad un notevole incremento di alunni con tali tipologie di disturbi nel complesso del sistema scolastico; ciò mette in evidenza quanto sia cresciuta nel corso del tempo la consapevolezza riguardo a tale fenomeno sia tra le famiglie sia tra le scuole.
Prendendo in considerazione gli ultimi 9 anni, i dati ministeriali mostrano come il numero di alunni con DSA frequentanti la scuola primaria, secondaria di I grado e di II grado, in percentuale del corrispondente numero complessivo degli alunni, sia passato dallo 0,9% dell’anno scolastico 2010/2011 al 3,6% dell’anno scolastico 2016/2017. Negli aa.ss. 2017/2018 e 2018/2019 le percentuali rispettivamente pari al 4,5% e al 4,9% tengono conto per la scuola primaria solo del III, IV e V anno di corso.
Nello specifico, la quota degli alunni con DSA sul totale dei frequentanti è salito dallo 0,8% del totale alunni dell’a.s. 2004/2005 al 3,1% dell’a.s. 2018/2019 nella scuola primaria, dall’1,6% al 5,9% nella scuola secondaria di I grado e dallo 0,6% al 5,3% nella scuola secondaria di II grado.
Con riferimento alle diverse tipologie di disturbo, l’incremento del
numero di certificazioni, registrato nell’arco di 5 anni, è notevole: le certificazioni di dislessia sono salite da circa 94 mila a quasi 188 mila, segnando un tasso di crescita dell’99,8%, le certificazioni di disgrafia dalle 30 alle 88 mila unità, con una crescita del 192%. Anche il numero di alunni con disortografia sono aumentati notevolmente, passando da circa 37 a 102 mila (+175,3%) e gli alunni con discalculia da 33 a 96 mila (+189%).
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