Personale

Alunni con DSA. Diagnosi e procedura scolastica

La nostra carta costituzionale nel riconoscere i diritti inviolabili dell’uomo, non esclude nessuno e si pone il dovere di rimuovere gli ostacoli di qualsiasi natura che, di fatto, dovessero impedire il pieno sviluppo della persona umana.

A scuola a cosa prestare attenzione

Quando un alunno presenta difficoltà:

  • Nell’imparare a leggere,
  • Nella decifrazione dei segni linguistici,
  • Nella realizzazione grafica,
  • Nei processi linguistici di transcodifica,
  • Negli automatismi del calcolo e dell’elaborazione dei numeri
  • Nel prestare attenzione
  • Nell’uso del linguaggio

Inoltre è opportuno fare attenzione a un alunno quando presenta delle caratteristiche di plusdotazione come: forme precoci di eccellenti abilità cognitive, pensiero creativo, leadership ecc.

DSA e scuola

I docenti nel momento in cui si accorgono che uno dei loro alunni, nonostante adeguate attività di recupero didattico mirato, dovesse presentare persistenti difficoltà nel processo apprenditivo, o presentare forme di comportamento particolari, hanno il dovere di comunicare alla famiglia quanto verificato.  

Chi effettua la diagnosi

Su richiesta della famiglia, il Servizio sanitario nazionale nell’ambito dei trattamenti specialistici, o uno specialista privato o operante in una struttura accreditata, effettua la diagnosi.

Compiti della scuola

Quando la scuola, riceve la diagnosi da parte della famiglia, il dirigente scolastico convoca il team docente che opera nella sezione o nella classe dove è incluso l’alunno, per elaborare il PDP, dopo aver ascoltato i genitori e gli specialisti in un rapporto dialogico e nel rispetto delle singole funzioni.

Quando il PDP diventa operativo

Il PDP, regolarmente sottoscritto dal dirigente scolastico, dai docenti e dai genitori, va redatto e reso operativo entro i primi tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico e può essere modificato durante tutto l’anno in relazione alle necessità dell’alunno.

Il PDP va consegnato ai genitori

Certamente. Qualora ciò non avvenisse i genitori a norma della legge 241/90 e successive modifiche, può esercitare il diritto di accesso e la facoltà di prendere visione edi estrarre copia del documento.

Francesco Di Palma

Articoli recenti

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024

Cooperative learning, cosa fa l’insegnante facilitatore? Ecco come svolgere bene questo ruolo

Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…

22/12/2024