Disabilità

Alunni disabili e bes non vanno a Radio24 perchè senza media dell’8, la preside Pd della scuola nel mirino di Lega e FdI: vergognoso!

Diventa motivo di polemica politica il caso della classe terza media dell’istituto comprensivo statale Niccolò Tommaseo di Torino dove si è attuata l’esclusione di sette alunni, uno dei quali con disabilità e alcuni bes, dalla visita alla redazione di Radio24 perché con la media di voti inferiore all’8. Benché la preside Lorenza Patriarca abbia spiegato che la decisione sia stata presa esclusivamente dal Consiglio di Classe, sotto accusa adesso è finita proprio lei: probabilmente perchè la dirigente scolastica dell’istituto lombardo è anche consigliera comunale del Partito Democratico.

Il senatore della Lega Roberto Marti, presidente della commissione Istruzione a Palazzo Madama, parla di scelta “sconcertante”, perché la scuola “dovrebbe essere inclusiva sempre e le visite di istruzione sono parte integrante dell’offerta didattica. È vergognoso dire che si porti in gita solo chi ha una buona media scolastica e ottima capacità di rielaborare e raccontare l’esperienza vissuta. I ragazzi più fragili forse non meritano e non sanno raccontare?”.

Marti porge quindi agli alunni esclusi “e alle loro famiglie” la sua “solidarietà e vicinanza. Mi sarei aspettato una presa di distanza sulla vicenda da parte di tutti. Spiace che la sinistra parli di inclusione solo quando deve attaccare in modo strumentale l’avversario politico. Stavolta, invece, tace: forse perchè la preside è anche un consigliere comunale del Pd”, sottolinea il senatore Leghista.

“Non ho parole per esprimere la rabbia che ho provato quando ho letto la notizia di una scuola di Torino che di fatto ha deciso di escludere da un viaggio premio gli alunni disabili o con disturbi dell’apprendimento, mandando solo quelli più bravi”, ha detto Gimmi Cangiano, deputato di Fdi componente della Commissione Istruzione alla Camera.  

“Un viaggio che segnava la fine di un progetto cui comunque aveva partecipato tutta la classe. Ed oltre alla decisione, già di per se sbagliata ed inaccettabile, ancor peggiori sono state le dichiarazioni della Preside della scuola, che di fatto ha continuato a sostenere la bontà della scelta e la sua ratio, dichiarando di aver premiato il merito”.

“Già – attacca Cangiano – , perché gli alunni disabili non sono meritevoli secondo la Preside. Che, cosa assurda ancor di più, è esponente di spicco di quel Pd che urla sempre contro il Ministro Valditara. Eppure ad oggi i fatti parlano chiaro”.

Quindi il deputato di Fratelli d’Italia ricorda che questo Governo ha fatto tanto per la scuola: “ha puntato – sostiene – alla continuità di migliaia di Docenti di sostegno per non far sentire abbandonati gli alunni e le famiglie. Ha messo in campo finanziamenti ingenti per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Ha investito anche nelle scuole paritarie per sostenere gli alunni che scelgono questa tipologia di istituti. E non si contano i fondi per dotare le scuole di sussidi didattici all’avanguardia ed innovativi. Ed il Pd che fa invece? Calpesta in un minuto anni di lotta all’inclusione. Non c’è che dire: la classica solita doppia morale”, conclude Cangiano.

Alessandro Giuliani

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