Nella giornata internazionale delle persone con disabilità, il Miur fa il punto sui progetti avviati per migliorare il sostegno agli alunni disabili e favorirne l’integrazione: da viale Trastevere, a questo scopo sono stati messo in campo una serie di interventi prevedendo anche la semplificazione delle procedure per la certificazione della disabilità. Tra le misure da attuare, figurano la formazione docenti e nuove linee guida per l’alternanza scuola lavoro.
Per quanto riguarda gli insegnanti, oltre alle innovazioni che riguardano la formazione iniziale (il percorso che porta alla specializzazione prevede 150 Cfu sull’inclusione che si traducono in 2 anni e mezzo di studio), la novità più forte è l’introduzione della formazione permanente in servizio, prevista dalla legge 107: il piano prevede un investimento di 325 milioni di euro e uno specifico asse è dedicato proprio all’inclusione scolastica.
Sempre nell’ottica dell’integrazione è prevista la costituzione di Scuole polo – che forniscono consulenza alle scuole sui temi della disabilità, ma anche su nuove tecnologiche e strumenti compensativi per la dislessia e gli altri disturbi specifici di apprendimento – e sono state stanziate risorse per l’acquisto e l’utilizzo di sussidi didattici e ausili per la disabilità (10 milioni di euro).
Da Viale Trastevere, si ricorda che sono state inoltre messe in campo iniziative per favorire la partecipazione degli alunni con disabilità alle attività sportive.
Continua, a questo scopo il progetto Fischio (Federazione Istituti per lo sport che include e orienta), un progetto pilota del Miur, che coinvolge le terze classi della scuola media di primo grado e le prime delle superiori di otto regioni: sono previste attività sportive, laboratori, percorsi formativi per i docenti e altre iniziative, fra le quali la creazione di uno spazio di ascolto, scambio e raccordo con il territorio che verrà allestito in tutte le scuole coinvolte.
Infine, stanno per essere pubblicate le nuove Linee guida sull’alternanza scuola-lavoro per gli studenti con disabilità (prevedendo flessibilità o riduzione oraria, nell’ottica della necessaria personalizzazione dell’insegnamento) e un’attenzione particolare il Miur promette di dedicarla al tema dell’orientamento per dare maggiore consapevolezza allo studente con disabilità dei propri punti di forza e di debolezza.
La ministra dell’Istruzione, proprio nella Giornata internazionale delle persone con disabilità, ha detto che “bisogna fare sempre di più e sempre meglio. Anche per questo abbiamo appena attivato un Osservatorio che accompagnerà tutto il percorso di attuazione della legge 107, mettendo al centro l’interesse di alunne e alunni e le loro esigenze, aumentando il protagonismo delle famiglie nei processi di inclusione”.
“Non dobbiamo mai dimenticare – ha continuato Fedeli – quanto la scuola italiana ogni giorno si impegni per offrire una risposta a oltre 234.000 studentesse e studenti con disabilità, anche grazie al supporto di più di 138.000 insegnanti di sostegno”.
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