Nelle ultime settimane non si fa altro che parlare della lingua italiana e di come sia “poco conosciuta” fra gli studenti dell’Università, dopo l’appello dei 600 prof universitari.
Abbiamo dato spazio a diversi interventi e punti di vista, adesso arriva da Torino, come riporta la pagina locale di Repubblica.it, una risposta singolare: gli studenti di quarta elementare dell’istituto comprensivo “Peyron” di Torino, scrivono una lettera alla preside per “esercitarsi” a scrivere in modo corretto la lingua italiana: “Gentile preside, le scriviamo perché è stata scelta come destinataria della nostra lettera formale, affinché possiamo esercitarci ad utilizzare il ‘linguaggio cortese e rispettoso’, caratteristico di questo tipo di lettera”.
Una volta ricevuta la lettera, la dirigente Tiziana Catenazzo, ha voluto renderla pubblica perché a parere della preside si tratta di una grande risposta alla lettera dei 600 prof universitari, che segnalavano nel loro appello errori da terza elementare nelle tesi di laurea, di grammatica, ortografia, comprensione del testo.
Nella lettera i bambini, come si legge su Repubblica.it di Torino, ammettono di essere “timorosi di non scrivere in modo corretto e di non rivolgerci a Lei in modo adeguato”.
Senza dubbio ad essere premiato deve essere l’impegno e la voglia di migliorare dei bambini, supportati da insegnanti che, come afferma la preside dell’Istituto, “svolgono un lavoro straordinario ogni giorno per l’insegnamento dell’italiano”.
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