Ci sono nuovi sviluppi nella vicenda delle due insegnanti di una scuola media del vicentino arrestate agli inizi di aprile con l’accusa di aver maltrattato un alunno autistico della loro classe.
Un paio di giorni sui cancelli della scuola frequentata dall’alunno sono stati affissi cartelli contenenti frasi contro il sindaco e contro la dirigente scolastica.
E’ stata la stessa dirigente ad informare i carabinieri.
I cartelli, un paio dei quali invitavano il sindaco a presentare le dimissioni, sono già stati rimossi.
Le due insegnanti implicate erano state arrestate più di due mesi fa in quanto i carabinieri aveva installato nell’aula alcune videocamere; secondo l’accusa i filmati realizzati all’insaputa delle docenti non lasciano dubbi: l’alunno autistico sarebbe stato maltrattato e insultato.
Il tribunale di Vicenza ha già richiesto il rinvio a giudizio delle due insegnanti che sono tuttora in carcere.
Una brutta vicenda che certamente non rende giustizia alle decine di migliaia di docenti che ogni giorno si occupano con dedizione dei 200mila alunni disabili che frequentano le scuole italiane.
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