Uno studente pugliese non è stato ammesso agli esami di maturità dai docenti e poi ammesso alla sessione straordinaria dal Tar, come riporta La Gazzetta del Mezzogiorno. Il giovane ha una disabilità cognitiva per la quale era previsto un percorso didattico individualizzato.
I giudici hanno accolto il ricorso. Nell’ordinanza, depositata nei giorni scorsi, si parla di “insufficienza e irragionevolezza della motivazione, nella misura in cui la valutazione di inidoneità dello studente risulta coincidente con la patologia riportata dal medesimo, dovendo, di contro, la valutazione del profitto essere condotta proprio tenendo conto delle peculiarità del caso concreto”.
Secondo quanto sostenuto dai familiari, la scuola non avrebbe mai attuato quel percorso di studi individuale previsto dalla legge per i portatori di quella determinata patologia, poiché il giovane ha utilizzato gli stessi testi degli altri studenti ed ha sostenuto le medesime prove: fra l’altro, nel corso dei vari test, non sono stati neanche dati all’alunno tempi più lunghi.
Dal canto suo, la scuola ha sostenuto che il giovane avrebbe partecipato in maniera poco attiva alle diverse attività didattiche, ma questa circostanza – ha sostenuto la difesa del ricorrente – è strettamente correlata alla sua patologia. Come se non bastasse, i genitori dell’alunno ritengono che l’istituto, non fornendo alcun tipo di aiuto allo studente, abbia contribuito a creare un clima di indifferenza e demotivazione.
Negli atti viene affermato anche che ci sarebbero stati episodi di bullismo, poiché altri alunni avrebbero divulgato e foto e video del ragazzo al solo scopo di metterlo in ridicolo: una vicenda in relazione alla quale la scuola non avrebbe preso alcun provvedimento nei confronti dei responsabili.
Ora si attende che venga fissata la data (entro il mese di settembre) in cui il ragazzo dovrà sostenere l’esame di Stato.
Il caso della querela del ministro Valditara allo scrittore Nicola Lagioia sta alimentando nuove polemiche…
I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…
Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…
In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…
Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…