Alunni

Alunno di otto anni trova una pistola in un’aiuola del giardino della scuola: era non funzionante, partite indagini

Un fatto increscioso accaduto in una scuola del casertano: un alunno di otto anni ha trovato una pistola nell’aiuola del giardino della propria scuola elementare.

L’assurdo ritrovamento

Come riporta Ansa, tutto è accaduto nel pomeriggio, quando il bimbo di otto anni ha notato, adagiato in un’aiuola esterna al plesso, un oggetto di metallo nero, si è avvicinato e ha scoperto che si trattava di un’arma. Il bambino ha subito avvisato un docente, e in breve è intervenuta la dirigente scolastica, che ha contattato i carabinieri.

I militari della Compagnia di Aversa sono arrivati dopo pochi minuti e hanno preso in consegna l’arma, accertando che si trattava di una pistola a tamburo, a quanto pare molto vecchia e probabilmente non funzionante. Sono comunque in corso verifiche sull’arma e anche sul modo in cui è arrivata nell’aiuola della scuola elementare.

Studenti in classe con armi

Durante lo scorso anno scolastico ci sono stati due casi relativi ad alunni che hanno portato un’arma a scuola. Lo scorso 3 febbraio un ragazzino di scuola media, in Basilicata, si è seduto scuola con una pistola.

La pistola, calibro 7.60, sarebbe stata puntata contro un compagno di classe così, per gioco. Sembra che il ragazzino avesse addirittura premuto il grilletto dell’arma che per fortuna era scarica (non è chiaro se avesse con sé alcuni proiettili). A quanto pare non si sarebbe trattato di un gesto di bullismo o di delinquenza: il ragazzino avrebbe portato l’arma con il semplice intento di esibirla davanti ai suoi compagni, alla ricerca di attenzione, per farsi bello.

Qualche giorno dopo, poi, un altro studente ha portato una pistola in classe, in mezzo a docenti e compagni di classe, in una scuola di Napoli. Nel bel mezzo di una lezione una pistola a salve è caduta dai pantaloni di un alunno finendo sul pavimento e attirando l’attenzione di tutti i presenti. Qualcuno, tra gli studenti, di fronte a tutto ciò si è messo a ridere. La docente, invece, è rimasta di sasso, così come il possessore dell’arma.

Redazione

Articoli recenti

Compie 100 anni la Scuola Ebraica Elementare ‘Vittorio Polacco’: ha istruito tutti i bambini (non solo ebrei) e presto raddoppierà col liceo

La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…

25/11/2024

Bruciare una foto non è solo un oltraggio alle istituzioni, è anche una rinuncia alla nostra civiltà

E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…

24/11/2024

Educazione affettiva scuola, l’80% degli italiani sarebbe d’accordo: lo dice lo studio non profit “Prima che sia troppo tardi”

Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…

24/11/2024

Concorsi per l’insegnamento della musica: non mancano le stranezze

Appartengo alla comunità di Docenti di Musica che segue indirettamente, in quanto già in ruolo…

24/11/2024

Sul “caso di Terlizzi” ci sono le precisazioni dell’avvocato della madre: si tratta di un “decreto penale di condanna” e non di una “sentenza di condanna”

L’ Avvocato Corrado Bonaduce, in qualità di difensore di fiducia della “donna terlizzese”, cui fa…

24/11/2024

Educazione affettiva e sessuale, un processo lungo e delicato

Egregio Direttore, mi capita spesso di leggere gli articoli sul suo giornale, le invio perciò…

24/11/2024