A Treviglio, in provincia di Bergamo, nella scuola media “Cameroni”, un alunno ha sferrato un pugno al volto del professore, “colpevole” di averlo rimproverato ed invitato ad uscire dall’aula.
Il ragazzo di 13 anni è stato sospeso per tre settimane, mentre l’insegnante è andato al pronto soccorso per farsi visitare e adesso è a casa, sotto shock.
L’episodio è accaduto la scorsa settimana, scrive Il Giornale di Treviglio, che racconta di come, nel corso della lezione di educazione artistica l’insegnante – da quest’anno in quella scuola – ha più volte chiesto all’alunno di smetterla di disturbare. All’ennesimo richiamo si è avvicinato, ma il 13enne gli si sarebbe scagliato contro, con schiaffi, sberle e quel pugno in volto.
A dare l’allarme i compagni di classe, che hanno chiamato un altro docente, intervenuto a calmare lo studente.
Una delle più grandi insidie che impediscono alla riflessione sull'educazione di procedere in senso progressivo…
Il mondo della scuola si appresta a vivere il rinnovo delle Rsu d’Istituto: l’appuntamento, per…
Una tempesta in un bicchier d’acqua: così si potrebbe commentare la vicenda della possibile sospensione…
Il MIM ha dato ufficialmente il via ai concorsi per titoli per l’aggiornamento e l’integrazione…
Diceva Cesare Beccaria: “Peggio dell’ignoranza è un confuso sapere”. Dal mio punto di vista è…
La cronaca scolastica è segnata da diverse vicende giudiziarie che vedono protagonisti alcuni insegnanti accusati…