I lettori ci scrivono

Amare riflessioni sulla scuola

Insegnare oggi è veramente difficile, complessa, dinamica e si pone di fronte a numerose responsabilità verso gli alunni adolescenti e le famiglie.

L’insegnante deve avere, nel contempo, molteplici ruoli perché deve svolgere contemporaneamente il mestiere di educatore, sociologo, psicologo, intrattenitore.

Insomma deve essere poliedrico. Sono ben lontani i tempi del docente trasmettitore di nozioni e concetti. Oggi la scuola vuole docenti che sappiano entusiasmare gli alunni, che li capiscano, li comprendano e li prendano per il loro verso. Purtroppo la famiglia è ormai disgregata, è assente, collabora pochissimo con la scuola e i docenti sono attaccati da tutti i fronti perché godono di una scarsa considerazione sociale.

Ad aggravare il clima ci sono le aggressioni verso i docenti sia da parte degli alunni che dei genitori. Genitori che non accettano più i limiti dei propri figli, genitori molto permissivi, che rifiutano il rispetto delle regole. Infatti, proprio il rispetto delle regole deve iniziare dalla famiglia e la scuola deve accompagnare il processo educativo.

Vi sono padri e madri che sui gruppi whatsapp criticano continuamente l’operato dei docenti, dettano condizioni, pretendono voti alti e non accettano gli scarsi risultati scolastici dei propri figli. Se la prendono con gli insegnanti, rei di essere i soli responsabili dell’insuccesso scolastico. E poi c’è l’invadente uso dei telefoni cellulari nelle classi.

Alunni che, invece, di seguire le lezioni in aula, pensano a maneggiare il telefonino, ad inviare messaggi, a farsi selfie e se il docente si “permette” di sequestrare un cellulare, apriti cielo, piomba a scuola il genitore (anche con l’avvocato) per condannare il docente e assolvere il proprio figlio che ha mancato all’osservanza del regolamento della scuola.

Anche mettere voti negativi a scuola sta diventando pericoloso: il mestiere del docente si svolge ormai in trincea, per cui si deve stare attenti alle scelte e ai passi che si compiono.

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: scadenze, differenza e come fare domanda: ecco la consulenza con l’esperto

Le utilizzazioni permettono ai docenti di essere impiegati in sedi diverse, in caso di soprannumerarietà…

07/07/2024

Bombardata un’altra scuola Gaza

Nella Striscia di Gaza ormai le vittime sarebbero oltre 38mila. Secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano, che…

07/07/2024

Assegnazione provvisoria 2024, si può chiedere anche per altre classi di concorso o tipi di posto per cui si possiede l’abilitazione

Una docente ci chiede se in fase di richiesta di assegnazione provvisoria interprovinciale può chiedere…

07/07/2024

Ambienti di apprendimento innovativi, come affrontare le problematiche di una classe? Ecco le tecniche specifiche

Gli ambienti di apprendimento innovativi integrano tecnologia, flessibilità e collaborazione. Per affrontare le problematiche in…

07/07/2024

Ecco il prof per stranieri scuola

Sarebbe pronto il piano del ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara per sostenere lo studio dei…

07/07/2024

Lega: si può togliere l’obbligo dei vaccini per i minori

Il senatore della Lega, Claudio Borghi, in merito alla proposta di modifica da lui stesso presentata al…

07/07/2024