Ambiente, un successo il progetto Wwf sulla raccolta di pile e batterie usate
Quando la scuola avvia dei progetti quasi sempre li realizza con entusiasmo e andando oltre i risultati prefissati. Ne sanno qualcosa i 18 istituti coinvolti nel progetto “Impariamo in aula come comportarci con le pile e gli accumulatori portatili” realizzato da Erp, Wwf Ricerche e Progetti e Wwf Italia, capaci di raccogliere ben 1.867 chilogrammi di pile e accumulatori portatili esausti.
Nel “Mese di raccolta straordinaria”, le scuole hanno raccolto l’invito degli organizzatori dell’iniziativa di utilizzare pile, usare batterie ricaricabili e smaltirle correttamente a fine vita. È su questi tre consigli “eco” che i promotori del progetto hanno coinvolto 7.500 studenti e 1.000 docenti di 18 scuole primarie e secondarie di primo grado di Arezzo, Bergamo, Latina, Macerata, Mantova e Ravenna. Nella graduatoria per città si sono classificate: Macerata come la più virtuosa con 608 kg, seguono Bergamo 380 kg, Ravenna 299 kg, Mantova 234 kg, Arezzo 176 kg e Latina 160 kg. La scuola che ha raccolto di più in assoluto è stata la scuola Primaria Quartiere Pace di Macerata con un record di 294 kg. Le scuole più virtuose invece delle altre città sono state: Bergamo – Primaria Ghisleri con 210 kg, Ravenna – Second. I Grado Ricci-Muratori con 161 kg, Mantova – Primaria Nievo con 173 kg, Arezzo – Second. I Grado Vasari con 126 kg e Latina – IC Aldo Manuzio con 70 kg. “In tutte queste sei scuole, spiega il Wwf, sono state organizzate delle piccole ma significative premiazioni con la fornitura di strumenti da laboratorio e prodotti della linea ricaricabile di uno dei partner del progetto, Varta”.
Con la ripresa delle scuole a settembre verrà organizzata invece la premiazione nazionale dove parteciperanno figure istituzionali e verrà regalato a due classi della scuola vincitrice il biglietto d`ingresso ad una giornata nell`oasi Wwf Ripa Bianca di Jesi.