Ripensare gli ambienti di apprendimento è molto importante e utile per garantire l’efficacia degli insegnamenti: ma cosa possono fare i docenti? Cosa si può fare livello di gruppo classe? Cosa è il setting d’aula? Quali sono i benefici di aule open space? ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI AL CORSO
La creazione degli ambienti di apprendimento è una questione strettamente legata agli obiettivi formativi. Cosa vogliamo ottenere? Sulla base dello scopo didattico dovremo ripensare il setting d’aula. Insomma, anche lo spazio è un medium che incide sulla qualità dell’insegnamento. Si tratta di concepire anche la scuola fisica, gli edifici, le aule quali unità pedagogiche a tutti gli effetti.
Mario Gennari, autore del Manuale di didattica generale, fa un breve elenco di cosa non deve mancare in una scuola:
Anche il ministero dell’Istruzione sottolinea la necessità di ambienti flessibili, ben attrezzati, in grado di costruire un clima di classe coinvolgente. E a questo scopo suggerisce, ad esempio:
– una riconfigurazione del gruppo classe in più gruppi di apprendimento;
– l’articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi anni di corso;
– l’aggregazione delle discipline in aree e ambiti disciplinari;
– una diversa modulazione settimanale del tempo scuola, su delibera degli organi collegiali competenti.
Ma un ambiente di apprendimento efficace non è solo quello ben attrezzato, è anche quello nel quale gli insegnanti operano con attenzione alle dinamiche socio-affettive nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado.
Su questi argomenti il corso Strategie per creare ambienti di apprendimento accoglienti ed efficaci, in programma dal 18 luglio, a cura di Amelia De Angelis.
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
L’insegnante di sostegno nella scuola inclusiva
Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms e Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.
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