Sono un’aspirante candidata alla frequenza del corso TFA 2014/15 per le classi di concorso A 545/A546 (Lingua tedesca / Lingua e civiltà tedesca), al fine di segnalare alcune perplessità in merito alle modalità di svolgimento della prova scritta di selezione.
Ritengo, infatti, che la predisposizione della suddetta prova da parte delle singole università comporti il rischio di disparità nel livello e nella complessità delle prove erogate. Ciò sarebbe lesivo delle pari opportunità e del diritto di uguaglianza dei candidati e andrebbe a scapito della correttezza e dell’equità delle prove stesse.
Per ovviare a ciò, ritengo che sarebbe auspicabile che si determinasse una tipologia unica di prova scritta (es. questionario, analisi del testo, traduzione, composizione su un tema etc.), comunicata per tempo con traccia uguale per tutti i candidati in Italia. Sarebbe altresì opportuno fissare una data e un orario unici per lo svolgimento della suddetta prova, come già avvenuto per il test pre-selettivo. In questa maniera tutti avrebbero le stesse opportunità e la prova sarebbe più equa per tutti.