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Amnesty International e le giornate dell’attivismo per i diritti umani

Quello di sabato 26 e domenica 27 maggio rappresenta un fine settimana di mobilitazione, durante il quale in 100 città italiane i Gruppi locali di Amnesty International Italia organizzeranno diverse iniziative ed eventi per chiedere alle persone di diventare attiviste e attivisti per i diritti umani. L’iniziativa, rientra nelle Giornate dell`Attivismo, ma anche nell`anno di celebrazioni del 50° anniversario della fondazione di Amnesty International, cominciato il 28 maggio 2011.
Amnesty International conta oggi oltre 3.200.000 soci e sostenitori nel mondo, oltre 63.000 dei quali in Italia. Nei suoi 50 anni d`impegno per la tutela e la promozione dei diritti umani, accanto e insieme ai titolari dei diritti, l`organizzazione ha svolto campagne per liberare i prigionieri di coscienza, abolire la pena di morte, porre fine alla tortura e alla violenza contro le donne, contrastare impunita` e discriminazione, garantire il diritto all`alloggio, alla salute e all`istruzione, riaffermare i diritti umani di migranti, richiedenti asilo e rifugiati. Dal 1961 a oggi, Amnesty International ha contribuito alla scarcerazione di piu` di 50.000 prigionieri di coscienza e all`abolizione della pena di morte, per legge o nella prassi, in 124 paesi.
Nel corso degli eventi locali, le attiviste e gli attivisti dell`associazione distribuiranno `AMNESTYN, il principio attivo che sostiene e dà energia ai diritti umani`: una simulazione di un prodotto energizzante in compresse, presentato con una brochure e una confezione contenente un foglietto illustrativo, che attraverso il racconto della storia di 50 anni in difesa dei diritti umani, solleciterà il pubblico ad aderire ad Amnesty International.
Le Giornate dell`Attivismo 2012 sono patrocinate dal Segretariato sociale della Rai. Pietro Sermonti, testimonial di Amnesty International Italia, ha interpretato lo spot promozionale di `AMNESTYN`.
 
Alessandro Giuliani

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