Anagrafe edilizia, ma è la volta buona?

“A 18 anni dalla istituzione dell’Anagrafe, speriamo davvero che sia la volta buona”: è un commento attendista quello di Cittadinanzattiva e Legambiente, attraverso una dichiarazione congiunta, sull’accordo in Conferenza Unificata per far ripartire l’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica e il relativo Osservatorio. Le perplessità delle associazioni derivano, in particolare, dal punto di partenza dei lavori. Che sarebbe tutt’altro che avanzato.

“Speriamo che sia la volta buona. E che si definisca rapidamente come si intenda procedere: se si ripartirà, cioè, dalla banca dati del ministero dell’istruzione, che, a detta di molti, presenta un impianto farraginoso e complesso, oppure da quella delle 11 regioni che dal 2009 si sono dotate di anagrafi regionali utilizzando un proprio modello di raccolta e gestione dei dati. O si pensa di ricominciare da capo? Attendiamo fiduciosi che informazioni più specifiche vengano fornite in occasione del prossimo incontro della Conferenza Stato-Regioni su questo tema”.

In merito all’Osservatorio dell’edilizia scolastica, le due organizzazioni ricordano che da anni chiedono che questo organismo riprenda il suo ruolo di promozione, indirizzo e supporto ai soggetti attuatori in materia di edilizia scolastica. “Oltre ai soggetti istituzionali che già ne fanno parte, chiediamo – dicono – che periodicamente vengano convocate o almeno consultate quelle associazioni come Cittadinanzattiva e Legambiente che da tanti anni sono impegnate sul tema dell’edilizia scolastica e che forniscono annualmente dati e informazioni utili per la mappatura della situazione e per l’individuazione delle priorità sulle quali intervenire”.

C’è da capire se i dubbi fatti emergere da Cittadinanzattiva e Legambiente siano stati già superati dagli accordi interconnessi tra amministrazione centrale ed enti locali. In caso contrario, gli annunci di questi giorni avrebbero poche possibilità di essere confortati da fatti concreti. Con migliaia di istituti che continueranno a mantenere in vita i loro rischi di agibilità.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Venerdì 15 novembre studenti in piazza: liberiamo il Paese, no Manovra e autonomia differenziata. Lezioni a rischio per lo sciopero nazionale

Si preannuncia partecipata quest’anno la prima protesta studentesca contro l’operato del Governo sul fronte dell’Istruzione…

15/11/2024

Insegnanti o burocrati?

Probabilmente molti burocrati non si rendono conto del fatto che il cuore del lavoro degli…

14/11/2024

Autorità e autorevolezza dell’insegnante

L’atteggiamento autoritario del docente è stato sostituito nel tempo da un atteggiamento caratterizzato dall’autorevolezza.Si è…

14/11/2024

L’ignoranza sta diventando cosa di cui vantarsi

Ho provato a prendere in mano un dizionario della lingua italiana, provando a capire che…

14/11/2024

Mobilità 2025-2028, nelle tabelle della valutazioni titoli il servizio nella mobilità volontaria e calcolato in modo diverso da quella d’ufficio

C'è un evidente paradosso di calcolo del medesimo servizio tra mobilità volontaria e mobilità d'ufficio.…

14/11/2024

Paura del futuro e orientamento come progetto di vita, la terza lezione in diretta di educazione civica il 2 dicembre – ISCRIVI LA CLASSE

Il Sole24 ore, commentando una ricerca dell’Istat, così questa estate titolava un suo articolo: “Un…

14/11/2024