Il Codacons ricorda i pericoli abnormi e la grave violazione della privacy che derivano, senza che molti genitori ne siano a conoscenza, dal cosiddetto “sharenting”, postare cioè le immagini di minori nei social, e chiede a Salvini di farsi portavoce nel Governo della necessità di applicare le norme già esistenti a tutela dei minori, della loro privacy e della loro immagine.
Lo “sharenting” è infatti un fenomeno estremamente pericoloso, perché c’è il forte rischio che le foto dei minori, che non possono esprimere il proprio consenso, finiscano nelle reti dei pedofili o siano utilizzate per fini illeciti.
Un pericolo direttamente proporzionale al numero di follower: una ricerca ha dimostrato infatti che oltre il 50% delle foto che circolano sui siti pedopornografici sono state originariamente pubblicate proprio dai genitori sui loro social network. L’Associazione ricorda inoltre che la pubblicazione di foto di minori, oltre a rappresentare un evidente rischio, viola anche le disposizioni vigenti in tema di privacy, tese a tutelare con particolare attenzione i bambini.
La Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia (art. 19), così come la Convenzione europea sull’esercizio dei diritti del minore del 1996 e la Carta di Nizza del 2000 (art. 24), tutelano infatti la privacy e l’immagine dei minori: norme che vengono costantemente violate sotto al naso del Garante dell’Infanzia che, seppur sollecitato attraverso esposti e segnalazioni, non è mai intervenuto per sanzionare i comportamenti scorretti.
Gli studenti napoletani dell’Isis Archimede di Ponticelli, invitati a partecipare a Venezia al Gran Ballo storico…
I quesiti delle Prove Invalsi sono utili per esercitarsi in matematica nella scuola secondaria perché…
In qualità di Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati, accogliamo con favore l’annuncio del Ministro dell’Istruzione…
Il cooperative learning è una metodologia didattica innovativa che favorisce l’apprendimento collaborativo. Promuove il lavoro…
Nel recente articolo di Gabriele Ferrante (Imparare poesie a memoria: esercizio inutile o ‘talismano…
Sui provvedimenti relativi alla scuola nella Legge di Bilancio 2025 è positivo il giudizio del…