Presentate a Roma lo scorso febbraio, le “Olimpiadi di debate” si terranno a Roma dal 15 novembre al 18 novembre 2017, presso l’Hotel Sheraton Parco ‘de Medici a Roma.
Le prime Olimpiadi Nazionali di Debate sono un progetto che ha per protagonisti il Ministero dell’Istruzione, gli Uffici Scolastici Regionali, le scuole.
Nell’autunno 2016, il Miur ha emanato un bando per l’organizzazione delle Olimpiadi Nazionali di Debate; gli uffici scolastici regionali hanno individuato in ogni regione scuole polo che promuovessero la formazione al debate e organizzassero gruppi di debate tra le scuole del proprio territorio.
Scuola capofila
La scuola vincitrice del Bando, l’ITE Enrico Tosi di Busto Arsizio (Varese), scuola cofondatrice di Avanguardie Educative, il Movimento avviato da INDIRE, e capofila della Rete Wedebate, che dal 2013 promuove il debate tra le scuole dalla Rete in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Merlini, nei mesi di gennaio, febbraio e marzo ha organizzato a Santa Caterina del Sasso, a Leggiuno, in provincia di Varese, corsi di formazione rivolti alle scuole polo regionali e a scuole a queste gemellate.
Proprio a Busto Arsizio perché appunto da anni si sperimenta il dibattito ispirandosi al modello inglese, ma forse pure ai “dialoghi platonici” o alla dialettica hegeliana: in ogni caso i ragazzi del Tosi sono stati scelti come scuola capofila per queste olimpiadi che si uniscono quindi alle altre tante “olimpiadi”.
I temi
I temi scelti dovrebbero essere: il reddito di cittadinanza, il riscaldamento globale e l’abolizione dei compiti a casa.
Il 18 novembre a conclusione delle Olimpiadi interverrà pure con un saluto la ministra Valeria Fedeli, e saranno inoltre consegna targhe alle Squadre partecipanti con la proclamazione II e I Squadra Classificata.