La Regione Puglia ha depositato oggi il ricorso alla Corte Costituzionale contro la ‘Buona Scuola’.
La Regione ha fatto ricorso per la dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 1, commi 29, 47, 66, 68, 69, 74, 126, 153, 155, 162, 171, 181, lett. e), n. 1.3), e 183, della legge 13 luglio 2015, n. 107 (Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti), per violazione degli articoli 117, terzo e sesto comma, 118, primo comma, e 119 della Costituzione.
“L’impugnativa – specifica una nota diffusa dalla Giunta lo scorso sabato quando é stato deciso di ricorrere – segue il parere depositato lo scorso 10 settembre dall’Avvocatura regionale, richiesto con la mozione approvata all’unanimità nella seduta consiliare dello scorso 31 luglio.
Il ricorso ha carattere meramente tecnico: la motivazione non è fondata su una critica di natura politica, ma sul mero intento di tutelare la Regione Puglia su alcuni aspetti del dimensionamento scolastico e esclusivamente dunque riguardo il contenuto dell’articolo 117 della Costituzione”.