Nel computo delle cattedre da coprire vanno considerati 55mila supplenti che dovranno colmare l’organico di fatto, di cui 30 mila su sostegno, poi ci sono 10mila prof chiamati a sostituire colleghi con altri incarichi, comandi, distacchi, permessi speciali, più il nodo delle classi di concorso scoperte: almeno 15 mila. Inoltre mancano prof di Sostegno, di Matematica, di Spagnolo, soprattutto al Nord. Quest’anno a rendere la situazione più complicata c’è la decisione di prorogare le operazioni di nomina di quindici giorni. Con la didattica che partirà a ritmi blandi.
{loadposition eb-prova}
La segnalazione è di Anief che ricorda pure che il Governo aveva promesso di cancellare la supplentite, ma a due anni di distanza, la perniciosa malattia pesiste con più vigore di prima, mentre di sicuro 55 mila i supplenti dovranno colmare l’organico di fatto e tutte quelle ore di lezione non previste nella programmazione.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…
Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…