Si va da “Cristiani per la crescita felice” al “Partito Valore Umano – Per un nuovo Umanesimo”, passando per il “Movimento Italia nel cuore”, allo “Statuto dei lavoratori articolo 18 per il Recupero del Maltolto”, al “Movimento mamme nel mondo per l’Italia”, ai “Forconi” e per finire, ma ce ne sono tanti altri di nomi e simboli meno eclatanti, presentati oggi al Viminale per le elezioni del 4 marzo, al gruppo “W la fisica”, con tanto di sito nel marchio (www.butta.org).
Gli esponenti di questo movimento sostengono che il “filo conduttore è il metodo scientifico. Spesso ci confrontiamo con temi che non hanno niente a che vedere con la scienza e la politica viene fatta basandosi sulla menzogna, sulle urla. Noi vogliamo semplicemente usare il ragionamento e basarci sui fatti verificabili. Vogliamo una politica dove non esista il principio di autorità ma dove regna il principio della verifica dei fatti. E cos’è questo se non metodo scientifico?”
E quanto viene sostenuto potrebbe essere vero, tuttavia non si capisce allora perché chiamarlo Movimento “W la Fisica”, che ricorda il partito di Cetto La Qualunque ” Chiù pilu pi tutti”, e non invece, per esempio, “Movimento per la scienza”, o “Movimento galileiano”, o comunque qualcosa del genere visto che anche la chimica è scienza, come la medicina, la chimica, biologia ecc. ecc.; ma loro hanno deciso per “W la fisica”, e quando qualcuno, come riporta RaiNew, fa notare ai titolari del simbolo un possibile gioco sull’ambiguità del nome, “il rappresentante strizza l’occhiolino e dice: Siete voi ad essere maliziosi…”.
E sicuramente non ci vuole tanto per esserlo, maliziosi, mentre la fisica, la materia che si insegna a scuola, fa anche i conti con l’ “Educazione fisica” che è altra cosa dalla Fisica, ma il nome coincide, mentre al gioco di parole e al gioco enigmistico, ambiguissimo, ci si arriva facile facile.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…