“Questa è una proposta che stiamo costruendo a livello di Governo e ciò che chiediamo a docenti e sindacati – ha concluso – è di ‘venirci incontro’”. Partendo da questo invito del sottosegretario all’Istruzione, Roberto Reggi, espresso nella terza giornata di convegni e laboratori di Terrasini, l’Anief ha tenuto a far sapere che è disponibile a venire incontro alla richiesta del Governo. “Ma prima – ha tenuto a specificare il suo presidente, Marcello Pacifico – occorre allineare gli stipendi di tutto il personale della scuola, ormai fermi da cinque anni. Qualsiasi rinnovo contrattuale non può prescindere da questo: oggi un docente della scuola superiore va in pensione con 8mila euro in meno rispetto ad un collega dell’area Ocde. Che corrisponde ad un 30% in meno”.
“E questo avviene, lo dicono i rapporti internazionali, a parità di attività e prestazioni. Solo in questo modo sarà possibile ridare dignità a dei professionisti che negli ultimi due anni si sono visti corrodere lo stipendio dall’inflazione di oltre 4 punti percentuali. Successivamente a questo – ha concluso Pacifico – saremo di certo disponibili e parlare di merito e di indennità aggiuntive”.