I lettori ci scrivono

Anna dai capelli rossi: una Serie cult per i Cultori dell’Antico

“Lei, se potesse scegliere, che cosa preferirebbe:
essere divinamente buono, radiosamente intelligente o angelicamente buono?”

Un trinomio di scelta a risposte multiple caratterizza il personaggio più amletico della storia massmediatica. L’atrocità del dubbio investigativo, la sua splendida crudeltà. La scepsi che si fa dimora in una casa ospitale nella derivazioe del proprio sé in rivoli di domande. Le ellissi hanno il nome di Anna, propnrio così: la prima adolescente in eclissi! Eppure lo zenit della comprensione sta in tutta questa compressione: d’aiuto gli studia humanitatis, che la destano e destinano a voli di successo nel romanzo che ha reso celebre la canadese Lucy Maud Montgomery (1874-1942):
“Ma io studierò comunque Latino e Greco, signora Lynde”, rise la giovane, “Seguirò i corsi di Storia dell’arte proprio qui, ai Tetti verdi, e studierò tutto quello che studierei all’Università”.

Cosa aggiungere??!! Un Classico tempra in temperanza ogni spirto guerriero, è manomissione missionaria e beneficio terapeutico per il ben-essere del cittadino; insomma, Resurrezione e Risorgimento: come sacralmente umano, è un Sacramento, inviolabile! La cura, e non è la canzone di Franco Battiato, ma potrebbe esserlo, parte proprio da lì, in quel lontanamente tangibile, che fa svettare l’animo di una piccola donna e di ogni essere umano in ricerca. Ecco perché bisogna educarsi all’Antico: questione di altezza e di profondità; di superficie s’imbambola solo il superficiale! La più adorabile e commovente bambina dai tempi di Alice, benché malvista per quei capelli rossi che ancora a fine Ottocento richiamavano le streghe, ci invita ad innamorarci della memoria, raccogliendosi lì in preghiera, per farsene m-Anna per il futuro. Come storia è, per concludere, la traduzione di un piccolo mondo, quello di chiunque, nel tesoro della tradizione, un dirsi senza tradirsi perché l’Antico serba tutte le parole In Bene e dette meglio. La ragazzina Pel di carota si fa Cartoon di una rimodulazione del Pil a favore della cultura; e, senza tema di smentita, l’Italia rischia, nella trottola dei governicchi, di diventare un manga di pessima fattura.

Tsuzuku ovvero つづく

Francesco Polopoli

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