Gli scienziati vincitori del 109esimo premio Nobel per la fisica sono: Takaaki Kajita, fisico giapponese, nato nel 1959, e Arthur B. McDonald, canadese, nato nel 1943. I due scienziati sono stati pionieri nello studio sperimentale delle oscillazioni dei neutrini, un fenomeno che consente alle particelle subatomiche di cambiare “identità”. L’osservazione di queste oscillazioni è stata fondamentale per determinare la massa dei neutrini, un grandezza molto importante per la comprensione dei mattoni fondamentali della materia. A tal proposito Takaaki Kajita ha scoperto che i neutrini presenti nell’atmosfera cambiavano identità nell’esperimento Superkamiokande. Nel frattempo, in Canada, Arthur B. McDonald dimostrava che i neutrini provenienti dal Sole non scomparivano nel percorso verso la Terra, ma assumevano un’identità diversa. Si vuole ricordare che gli scienziati italiani hanno ottenuto questo premio cinque volte: Guglielmo Marconi nel 1909, Enrico Fermi nel 1938, Emilio Segrè nel 1959, Carlo Rubbia nel 1984 e Riccardo Giacconi nel 2002.
Sono aperte fino al 30 aprile le iscrizioni per il concorso “Cento linguaggi per l’educazione”…
Il personale della scuola, al fine di gestire impegni personali, senza la necessità di richiedere…
Un nostro lettore, in una nota indirizzata alla nostra redazione, ci ha chiesto cosa prevede…
Sarebbe imminente la pubblicazione delle modalità di iscrizione e di svolgimento dei corsi di sostegno…
Ci sono i primi risultati (ancora non ufficiali) relativi alle elezioni RSU svoltesi la scorsa…
Da oggi, 23 aprile 2025, piattaforma Indire Neoassunti 2024/2025 è attivo l’ambiente online dedicato ai…