La Direzione nazionale della Gilda degli Insegnanti, riunitasi a Roma il 21 agosto 2014, ha discusso della situazione dell’istruzione e della scuola, che è in Italia istituzione tutelata dalla Costituzione.
Il dibattito dei dirigenti nazionali dalla Gilda si è soffermato in particolare sulla condizione nella quale in questi ultimi anni i docenti svolgono la loro attività professionale, mal retribuita ed oppressa dalla burocrazia.
In attesa delle linee guida preannunciate alla stampa dal Presidente del Consiglio, la Gilda degli Insegnanti ricorda che se l’istruzione in Italia mantiene livelli ancora buoni è grazie alla professionalità e alla dedizione della stragrande maggioranza dei docenti.
Fiduciosi che le linee guida possano essere tali da garantire sia il livello dell’istruzione sia, soprattutto, le risorse economiche necessarie per un rilancio del settore dell’istruzione statale, la Gilda ribadisce l’assoluta contrarietà ad una politica scolastica che già da troppi anni taglia anche l’indispensabile e quindi rispetto ai paventati tagli di un anno del percorso scolastico delle secondarie, al prospettato ulteriore blocco della parte economica del Ccnl e degli scatti di anzianità, all’aumento dell’orario di lavoro dei docenti, nel contesto di una possibile revisione unilaterale della parte normativa.
La Gilda degli Insegnanti, in tale ipotesi, sarebbe pronta a chiamare i docenti alla mobilitazione nazionale.
Le scuole secondarie di secondo grado preparano adeguatamente agli studi universitari o al lavoro dopo…
Una storia che poteva finire molto peggio. Uno studente di tredici anni è stato colto…
Un fatto molto particolare quello che è successo in una scuola dell'infanzia di Palermo. Come…
In collaborazione con Maestrainbluejeans, creiamo una cartolina speciale con Babbo Natale! Un lavoretto divertente e…
Con il decreto 140 del 2024, in riscontro a quanto previsto dall’art. 52 del CCNL…
La Rete degli studenti medi e dell’Unione degli studenti dalla Redazione di Scomodo, hanno lanciato…